MASSIMO II DAIA
d.C. 309 d.C. 313
CAIVS GALERIVS MAXIMINVS
(Imperatore d’Oriente)


Nacque nell’Illirico (in un anno non precisato), da una sorella di Galerio Massimiano. Il 1 maggio del 305 d.C. venne nominato Cesare dallo zio. Nel 307 d.C., quando Costantino, Licinio, Massenzio e Massimiano Erculeo assunsero il titolo di Augusti, anche Massimino II si fece proclamare Imperatore delle armate dell’Oriente. Massimino Daia, il cui potere era esteso alla Cilicia, all’Isauria, alla Siria e all’Egitto, ci viene descritto come osservatore della fede pagana, riorganizzatore dei sacerdoti, restauratori dei templi, ed ancora superstizioso, credulo dei maghi divinatori e degli oracoli, nonché incoraggiatore della apologetica pagana.
Sino alla Pasqua del 306 d.C. vi fu un periodo di tolleranza cristiana. In quell’epoca Pietro di Alessandria fissò la cosiddetta “ Epistola Canonvm”, secondo la quale si sarebbero dovuto riammettere i Cristiani “caduti” durante le persecuzioni. Massimino, deluso del mancato ravvedimento dei Cristiani nel paganesimo, prese alcune drastiche decisioni. Secondo le scritture di Eusebio, infatti, fece uccidere uomini, donne e bambini cristiani, compresi i governatori Urbano e Firmino, di tendenza cristiana. Dopo un breve periodo di pausa nella crudeltà omicida che Massimino riservava verso i cristiani, si verificò un episodio che lo fece imbestialire. Nel 308 d.C. venne a conoscenza del fatto che Galerio aveva insignito Licinio del titolo di Augusto. Massimino dovette accettare forzatamente questa decisione, e diede nuovamente inizio alla persecuzione dei cristiani con molta più ferocia rispetto al passato.
Massimino fu rivale di Massenzio e acerrimo nemico sia di Licinio, che di Costantino. Fu proprio Licinio ad infliggergli la sconfitta definitiva, il 30 aprile sua moglie,venne annegata, i figli furono massacrati, così come i suoi maggiori collaboratori. Perfino il figlio naturale di Galerio, Candidiano, venne ucciso. Valeria e Priscia (moglie e figlia del grande Diocleziano), riconosciute e catturate in una strada di Tessalonica (Nicomedia), furono decapitate su una piazza della città. I loro corpi vennero gettati in mare.


Titoli:……………. Caesar, Governatore, Imperator, Avgvstvs.
Zecche:…………... Londra, Treviri, Ticino, Aquileia, Roma, Ostia, Siscia, Tessalonica, Eraclea, Nicomedia, Cizico, Antiochia, Alessandria.
Coni e Rarità:……. AU-R3. AR-R3. M.B.-C. P.B.-R1.
Tribuna Potestà:…..
Consolati:…………
Divinità:…………. Ercole, Giove, Marte, Roma, Sole.
Personif:…………. Concordia, Felicitas, Genivs, Moneta, Pax, Perpetvitas, Secvritas, Victoria, Virtvs.

 

 
 
 
 

 

 

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